“Non vedo l’ora di scendere in pista a Spa il prossimo mese. La prima uscita al Paul Ricard ha portato molti riscontri positivi e ci fa guardare alle prossime uscite con fiducia nei nostri mezzi e nel lavoro che è stato fatto”. Glauco Solieri riflette dopo la prima uscita della stagione nel Campionato Europeo della Gt Open Cup e pensa già al prossimo appuntamento, che sarà a Spa, nel fine settimana del 20 giugno.
Con la sua Lamborghini Huracan preparata dal team Antonelli Motorsport, sul tracciato francese Solieri ha ottenuto due quinti posti assoluti e altrettanti due secondi posti di classe. “Il risultato è stato soddisfacente – sostiene ancora – C’è stato subito un buon feeling fin dalle prove libere e poi nelle successive gare. Tornavo alle corse dopo una lunga pausa e per me, prima di tutto, è stata una grande emozione ritrovare la squadra ed i meccanici con cui il rapporto si era forzatamente interrotto a causa dell’emergenza sanitaria”.
“Anche se per l’evento del Paul Ricard ho cercato di prepararmi al meglio – aggiunge Glauco – temevo di pagare nel confronto con gli altri concorrenti, visto che alla vigilia avevo effettuato pochi test. Ma con un mix di esperienza, mia e di Antonelli Motorsport, ci siamo subito inseriti tra i migliori e questo è stato senza dubbio un riscontro che mi ha incoraggiato e che mi ha dato fiducia”.
Come detto, il prossimo appuntamento sarà a Spa, in Belgio, su un tracciato che ha scritto pagine di storia di tutto lo sport automobilistico. “Ho trovato un campionato di alto livello – spiega Solieri – con piloti forti, che non faranno concessioni. Ma tutto ciò mi dà ancora maggiori motivazioni, perché sarà entusiasmante mettermi tuta e casco con l’obiettivo di cercare di batterli”.
“In conclusione un pensiero va ai miei tifosi, che mi hanno seguito e incoraggiato da lontano. Le gare, per i motivi che conosciamo, si svolgono purtroppo senza pubblico, ma è bello sapere che ci sono amici che on-line, come si deve fare oggi, anche attraverso i social, non mi hanno fatto mancare il loro supporto; dedico a loro, alla squadra e alla mia famiglia i risultati ottenuti al Paul RIcard. Spero di poter fare lo stesso a Spa, in quella che considero la pista d’eccellenza. A prescindere, sarà una bella emozione correre in Belgio; del resto questa è una serie che tocca i più importanti circuiti del nostro continente, gli stessi che ha ospitato memorabili edizioni del Gran Premi di Formula 1, Monza compresa: sarà una stagione appassionante e memorabile, ne sono sicuro”.
